CHIARA PIANTI E RIMPIANTI
Eterno rimpianto
per il perduto momento
del tuo primo pianto,
di gioia o di sgomento
all’apparir del mondo.
Le nascoste lacrime
sotto le buie bende
nel tuo lettino d’ospedale,
mentre forte stringevi
le affettuose mani,
sole capaci di arrestarle.
Nel rivedermi,
il tenero sorriso
e l‘improvviso pianto,
mentre correvi
a rifugiarti
nelle mie braccia,
il primo giorno dell’asilo.
- Quando mi porti a scuola
il lunedì - dicevi - e corri
a prender l’aeroplano,
sempre mi vengon
le lacrime agli occhi,
mentre salgo le scale,
da sola, piano piano.
Il tuo pianto nel cuore,
mentre partivi lontano,
uccellino che si lancia
la prima volta dal nido
senza pigolare.
Forse i tuoi pianti
non li ricordi più,
ma di Lorenzo
il primo pianto
sempre con te vivrà ,
nel tempo e nell’eternità .